Non tutti ne sono a conoscenza: le coppie sposate in dolce attesa possono ottenere una maggiorazione dell’assegno familiare, il cosiddetto Elterngeld, giocando in anticipo e cambiando in tempo la propria classe fiscale (Steuerklasse).
La posizione fiscale influisce infatti sul netto del salario recepito dal datore di lavoro, sulla base del quale il calcolo dell’Elterngeld viene realizzato.

Un esempio: una lavoratrice dipendente con uno stipendio di 3000 euro lordi al mese recepisce un netto di ca. 1477 euro al mese se appartiene alla classe fiscale V. L’Elterngeld corrispondente sarà di 906 euro al mese. Se invece passa alla classe III, il suo netto sarà di 2105 euro e l’Elterngeld di 1.314 euro al mese, più di 400 euro in più al mese e ca. 4900 euro in più per l’intera durata, garantendo una maggiorazione di migliaia di euro durante il periodo di congedo parentale.
Questo tipo di cambio fiscale è permesso in Germania già dal 2009.

L’unico presupposto è la velocità di azione: il cambio di classe andrebbe attuato non appena si viene a conoscenza della propria gravidanza, per poter godere a pieno dei suoi vantaggi, dato che l’Elterngeld viene calcolato sugli introiti dei 12 mesi precedenti alla nascita del bambino.

 

Come cambiare classe fiscale:
Se non sapete a quale classe fiscale appartenete, basta guardare sulle buste paga mensili fornire dal vostro datore di lavoro.
Per cambiare la classe dovete rivolgervi al Finanzamt del vostro quartiere e compilare uno specifico formulario. Qui il link al formulario: https://www.steuerklassen.com/steuerklasse-wechseln/antrag-auf-steuerklassenwechsel/

 

Come scegliere la classe fiscale:
Le coppie sposate vengono inserite automaticamente dal Finanzamt nella classe IV ed hanno la possibilità di cambiare con un partner in classe III e l’altro in classe V
Per decidere tra le opzioni vanno prese in considerazione le entrate dei due partner:
se hanno stipendi dagli importi molto differenti, il partner che ha entrate pari a più del 60% dei guadagni di coppia si iscrive generalmente alla classe III e l’altro alla classe V, mentre invece se i guadagni sono simili possono iscriversi entrambi alla classe IV.

Il problema della classe III-V interviene nel momento in cui la coppia aspetta un bambino, soprattutto se è la moglie a guadagnare di meno (ed è quindi in classe V), nel momento in cui come famiglia si decida, come spesso accade, che la moglie debba prendere tutto o la maggior parte delll’Elterngeld. Dato che l’Elterngeld viene calcolato sul netto delle entrate dei 12 mesi precedenti alla nascita, in questo caso la futura madre sarebbe penalizzata.

In modo da prendere più Elterngeld la futura madre, se ha un lavoro fisso, dovrebbe quindi il prima possibile cambiare alla Steuerklasse III (se la madre non lavora le verrà invece attribuita una cifra fissa mensile di 300 euro al mese; se è freelance si applicano regole differenti discusse più avanti).

Questo cambiamento potrebbe sembrare penalizzante prima della nascita perché verranno applicate più tasse e quindi ci sarà un abbassamento del guadagno netto complessivo della coppia ma è importante sapere che si riceveranno i soldi indietro al momento della dichiarazione dei redditi con l’indubbio vantaggio di poter ricevere molto di più nella fase del congedo parentale.

Per poter quindi usufruire dei maggiori vantaggi si dovrebbe cambiare classe il prima possibile, sia perché la pratica di cambio dura circa un mese sia perché 6 settimane prima della prevista gravidanza la madre entra nel congedo di maternità (Mutterschutz). L’Eltengeld non prenderà in considerazione questa fase nel calcolo complessivo.
Se la maggior parte degli stipendi sono nella nuova classe fiscale (da un minimo di 7 mesi), l’ufficio preposto all’Elterngeld (Elterngeldstelle) farà il calcolo sulla base dell’ultima classe fiscale. Se la maggior parte degli stipendi sono nella vecchia classe, l’ufficio preposto all’Elterngeld (Elterngeldstelle) farà il calcolo sulla base della precedente classe fiscale, e quindi i vantaggi del cambio fiscale si annulleranno.
Si dovrebbe quindi cercare di arrivare almeno a 6 mesi nella nuova classe prima di entrare in congedo di maternità.

Buono a sapersi: dopo la nascita del figlio le coppie possono ritornare alle loro classi fiscali senza conseguenza sul calcolo dell’Elterngeld.

 

Che fare se il cambio viene fatto tardi?
Una soluzione potrebbe consistere nel rinunciare al congedo di maternità o ad una sua parte al fine raggiungere almeno 7 mesi complessivi nella nuova classe. Molte madri lo fanno anche per altri motivi, ad esempio se devono completare un progetto di lavoro.

In particolare se il congedo di maternità inizia nell’ultima parte di un mese (ad esempio il 20 di un mese), se la madre rinuncia a 10 giorni di maternità, l’intero mese sarà conteggiato dall’Elterngeld, mentre, se non lo fa, l’intero mese sarà escluso (questo anche se si trattasse di un solo giorno, perché i conteggi sono fatti sui mesi interi).
Può quindi valere la pena fare la rinuncia parziale, anche se si trattasse di pochi giorni.

La rinuncia deve essere fatta per iscritto al datore di lavoro, indicando il periodo a cui si vuole rinunciare.

Per evitare di lavorare in quel periodo si può ad esempio utilizzare il periodo di vacanze a disposizione, qualora non siano state utilizzate. Ovviamente il datore di lavoro deve essere d’accordo, quindi bisogna motivare la scelta al momento della rinuncia e fargli notare che comunque non subirà con questa soluzione perdite finanziarie.

Attenzione: La comunicazione di rinuncia al Mutterschutz + vacanza può quindi dare vantaggi, ma solo se si fanno i giusti calcoli.

Ovviamente se si decide che sia il padre a prendere la maggior parte dell’Elterngeld ed è in class V, la variazione di classe dovrebbe essere fatta al contrario, con l’indubbio vantaggio dell’assenza del periodo di maternità, per cui i conteggi possono essere fatti sui 12 mesi pieni prima della nascita del bambino.

Se invece la coppia decide di prendere l’Elterngeld alla pari, è necessario fare un calcolo. Qui un link per poterlo fare (in tedesco): https://www.elternzeit.de/elterngeld/elterngeldrechner/’

 

Caso particolare: matrimonio durante i 12 mesi precedenti alla nascita.
Nel caso ci si sia sposati nell’arco dei 12 mesi inclusi nel calcolo dell’Elterngeld (ovvero i 12 mesi precedenti alla prevista nascita del bimbo) si può richiedere un cambio di classe fiscale valido retroattivamente al giorno del matrimonio (Rückwirkung ab dem Monat der Heirat). Per poterlo fare dovete selezionare il numero 20 del formulario per il cambio fiscale. È l’unico caso in cui sia permesso un cambio di classe fiscale con validità retroattiva.

 

Per i genitori con un lavoro autonomo (freelance)
L’eventuale cambio classe per una madre o un padre freelance non ha invece alcun senso, perché il calcolo viene fatto sulla dichiarazione dei redditi relativa all’anno precedente rispetto alla nascita del bambino (ad esempio se il bimbo nasce ad Ottobre 2020 verrà comunque presa in considerazione soltanto la dichiarazione dei redditi del 2019) e quindi, anche se il futuro genitore cambia la classe non appena viene a conoscenza della gravidanza, è comunque troppo tardi.

Attenzione: questo vale anche per i lavoratori dipendenti che hanno anche un lavoro da freelance. Anche in questo caso verrà considerata solo la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente, anche se si è guadagnato solo un euro dal lavoro freelance!

Se hai bisogno di una consulenza per decidere come strutturare il tuo periodo di congedo parentale, questo è un servizio che offriamo. Puoi contattarci a: support@tkare.de per chiederci informazioni su costi e modalità.