Il governo tedesco ha deciso che la cassa integrazione (Kurzarbeit) verrà prolungata a causa della pandemia Covid.

La cassa integrazione ha lo scopo di proteggere i lavoratori in tempi di crisi, impedendo il licenziamento nel caso in cui il lavoro in azienda sia temporaneamente ridotto o interrotto. Il governo tedesco ha stabilito che le regole speciali decise per la cassa integrazione a causa della pandemia, saranno prorogate e rimarranno valide fino a giugno 2022. Il periodo massimo per ricevere il sussidio della cassa integrazione è diventato quindi 28 mesi anziché 24. Dunque, le aziende colpite dal Covid potranno richiedere sussidi fino a fine giugno. Prima di questa decisione la scadenza stabilita era marzo.

Prima del Covid i lavoratori in cassa integrazione erano 134 mila, numero che a marzo 2020 è salito rapidamente a 2,6 milioni per arrivare al record di circa 6 milioni ad aprile 2020. Il numero è poi sceso per riaumentare recentemente, infatti il numero di lavoratori che devono essere protetti dalla perdita del lavoro è risalito a gennaio 2022 a 900 mila (dopo che a dicembre era calato a 780 mila). Da qui la decisione che vede prolungata la cassa integrazione. Particolarmente colpiti sono i settori della ristorazione, alberghiero e della vendita al dettaglio.