Ora più che mai bisogna restare a casa, questo significa anche rinviare tutte le visite mediche non strettamente necessarie. A tal proposito è stata, infatti, modificata la regolamentazione relativa al certificato di malattia per via telefonica e per le visite di controllo dal pediatra. La modifica è entrata in vigore con effetto immediato e sarà valida almeno fino al 23 giugno 2020.
In questi tempi difficili è stato raddoppiato il numero dei giorni di malattia da prescrivere al telefono per tutti i sintomi influenzali o i tipici sintomi del raffreddore.
Quindi, è ora possibile contattare telefonicamente il medico e ricevere un certificato di malattia valido fino a 14 giorni (non più solo di 7). Spetterà al medico decidere quale sarà il tipo di test e/o visita medica al quale, in base ai sintomi, bisognerà sottoporsi. Questa decisione è stata presa dai vertici delle principali assicurazioni sanitarie (GKV Spitzverband) e dall’associazione federale dei medici della cassa mutua (KBV).
Nuove regole per le visite di controllo pediatriche, ma solo a partire dal controllo U6.
Sempre per volere della KBV e della GKV Spitzverband sono state cambiate (da subito e fino a settembre 2020), almeno parzialmente, le regole per le visite di controllo dal pediatra che generalmente hanno appuntamenti e tempi prestabiliti. Concretamente questo significa che: le visite di controllo pediatriche U6, solitamente programmate tra il decimo e il dodicesimo mese di vita del bimbo, non sono più soggette a questa restrizione temporale.
I genitori o i medici possono liberamente decidere di spostare l’appuntamento nei mesi successivi, a meno ché il bimbo abbia delle problematiche che necessitano di essere controllate. Tutte le altre visite di controllo pediatriche dalla U2 alla U5 (programmate tra il terzo giorno e settimo mese di vita del bimbo), così come gli appuntamenti per le vaccinazioni non subiranno, invece, alcuna modifica e possono tenersi nelle date prestabilite.