Il senato di Berlino ha stabilito le nuove norme di prevenzione contro il Covid-19. Queste misure sono entrate in vigore il 1° aprile 2022.

Obbligo di mascherina
Le nuove norme per la protezione della popolazione dalla pandemia ribadiscono l’obbligo di mascherina nei mezzi di trasporto pubblici; ciò vale per i passeggeri e per gli autisti e personale di controllo nel caso entrino a contatto diretto con altre persone.
L’obbligo si applica anche negli studi medici, negli ospedali, day hospital, case di cura e rifugi per senza tetto per visitatori, pazienti e accompagnatori. Sono esclusi i pazienti in condizioni critiche.Per i dipendenti di tali strutture l’obbligo di portare la mascherina vale ovviamente nel momento della cura del paziente in tutti gli spazi chiusi, ma anche all’aria aperta.

Obbligo di test
È obbligatorio un test per l’accesso negli ospedali, nelle strutture per richiedenti asilo e rifugiati, nelle carceri, nei centri di permanenza per il rimpatrio e nei centri di assistenza per i giovani. L’obbligo del test si applica anche alle persone vaccinate e guarite.
Nelle strutture di cura e ospedaliere il test è obbligatorio all’ingresso per i visitatori, con una frequenza di una volta alla settimana per i residenti e di due volte alla settimana per le persone che vi lavorano (solo se vaccinati o guariti, altrimenti ogni giorno). C’è necessità di un test anche nelle scuole sanitarie e infermieristiche.
Continueranno anche i test regolari nelle scuole e negli asili nido. I bambini di età inferiore ai sei anni sono esentati dall’obbligo del test, così come gli alunni e i bambini che frequentano un asilo nido se sono sottoposti a test periodici nell’ambito scolastico.
Rimangono invariate le norme di isolamento e quarantena per le persone risultate positive al Covid-19 e per i contatti stretti. Se i contatti non sono né vaccinati né guariti valgono le stesse regole applicate alle persone infette (isolamento domestico della durata di 10 giorni; l’obbligo di isolamento termina dopo questo periodo senza test se le persone colpite sono asintomatiche; una riduzione a sette giorni è possibile dopo aver eseguito un test rapido o PCR il cui risultato sia negativo).