Secondo la camera federale degli psicoterapeuti quasi la metà dei pazienti aspetta dai tre ai nove mesi per iniziare le sessioni di psicoterapia.
Uno studio statistico condotto su tutto il territorio tedesco rivela che il 40% dei pazienti deve aspettare tra i tre e i nove mesi per poter iniziare il percorso di psicoterapia. I lunghi tempi di attesa per iniziare un percorso di psicoterapia non sono quindi un’eccezione ma la regola. La ricerca dimostra che, dal primo consulto con il medico per la prescrizione del percorso di psicoterapia, alla prima seduta, passano in media dodici settimane. Troppo tempo per la camera federale degli psicoterapeuti (Bundespsychotherapeutenkammer) che avverte che la domanda da parte dei pazienti continua ad essere molto alta, a fronte di un numero di posti disponibili non sufficiente per tutti coloro che fanno richiesta.
Nelle zone periferiche del paese e nelle zone rurali, i tempi di attesa si dilatano ulteriormente. Se nelle città, il tempo di attesa medio tra la visita consultiva e la prima seduta è di otto settimane, nella campagna e nelle zone rurali in generale, la media sale a ventiquattro settimane. In alcune zone è addirittura praticamente impossibile ricevere l’adeguata assistenza psicologica.
Questa situazione potrebbe essere cambiata dal Comitato Federale Congiunto, in cui i rappresentanti delle compagnie di assicurazione sanitaria e i rappresentanti dei medici accreditati dall’SHI (assistenza sanitaria pubblica) decidono in merito al fabbisogno medico della popolazione nelle varie aree del paese. Nel 2019, gli esperti hanno raccomandato l’istituzione di 2.400 nuovi posti nelle casse malattia per la psicoterapia. Ma finora non sono stati implementati neanche la metà dei posti richiesti.