Se un dipendente si ammala e non è in grado di lavorare, riceverà inizialmente la retribuzione continua dal proprio datore di lavoro e successivamente l’indennità di malattia dalla propria assicurazione sanitaria. Tuttavia, il presupposto è che venga presentato un certificato medico nel caso la malattia persiste da più di tre giorni. Il certificato medico di incapacità lavorativa (cosiddette “note gialle”) ha la qualità giuridica di un documento.

In Germania vengono rilasciati ogni anno milioni di certificati di inabilità al lavoro. Di conseguenza, non sono rari i licenziamenti per malattia o le controversie sul pagamento continuato degli stipendi o le denunce per frode nei tribunali tedeschi.
Il più delle volte, però, si tratta di errori da parte del dipendente nella presentazione della nota gialla, che il datore di lavoro fa oggetto di disdetta, oppure di licenziamenti per malattia, che il datore di lavoro ha emesso per assenze significative da parte del lavoratore.

L’attuale legge conferisce all’AU (Arbeitsunfähigkeitsbescheinigung) un alto valore probatorio. Il datore di lavoro può mettere in discussione tale valore probatorio solo in ristretti casi eccezionali, sollevando seri e obiettivamente giustificati dubbi sull’effettiva sussistenza dell’incapacità lavorativa.
L’AU emessa per telefono, ad esempio, come consentito durante la pandemia di corona, ha peggiorato il valore probatorio in tribunale.

I dipendenti che presentano un’attestazione di malattia o un certificato di inabilità al lavoro subito dopo il licenziamento e che sono assenti dal lavoro fino alla scadenza del termine di preavviso di licenziamento, non possono quindi aspettarsi automaticamente la continuazione del pagamento della retribuzione.
Il Tribunale federale del lavoro ha decretato che se un dipendente si dimette e presenta un certificato di incapacità lavorativa lo stesso giorno del licenziamento, tale certificato potrebbe perdere valore probatorio e il lavoratore perderebbe il diritto a ricevere i soldi per la malattia. Ciò vale in particolare se l’incapacità lavorativa accertata copre esattamente la durata del periodo di preavviso.