In Germania quando si è malati o infortunati per più di un certo periodo, lo stipendio non viene pagato dal datore di lavoro ma direttamente dall’assicurazione sanitaria pubblica, sotto la clausola del Krankengeld.
Spesso però i tempi e le modalità non sono chiari e questo genera confusione e stress momenti difficili della propria esistenza.
Ecco tutte le informazioni di cui essere consapevoli:

 

Cosa è: il cosiddetto Krankengeld è un servizio fornito esclusivamente dalle assicurazioni pubbliche tedesche (gesetzlichen Krankenversicherungen). Se hai un’assicurazione privata, dovresti richiedere informazioni in anticipo.

 

Quanto: l’importo corrisponde generalmente al 70% dello stipendio lordo (ma al massimo il 90% del netto) in relazione al numero dei giorni in cui si è in malattia. Il limite massimo è di 105,88 Euro al giorno.
L’importo include anche i contributi pensionistici, le assicurazioni per la disoccupazione ed i contributi per la stessa assicurazione sanitaria (Krankenversicherung e Pflegeversicherung), che quindi non vanno pagati a parte.
Vengono tenuti in considerazione anche pagamenti speciali come la tredicesima, in caso siano previsti da contratto.

 

Da quando: di regola l’assicurazione sanitaria paga a partire dalla settima settimana da quando ci si è dichiarati malati per la prima volta. Ha validità quindi il primo certificato emesso dal medico (Krankschreibung) che attesta la inabilità al lavoro (Arbeitsunfähigkeit). Come Krankschreibung vale anche il primo giorno di ricovero in un ospedale (Krankenhaus) o in una struttura previdenziale o riabilitativa approvata dall’assicurazione sanitaria (Vorsorge- o Reha-Einrichtung). Durante le prime 6 settimane deve invece pagare il datore di lavoro.

 

Per quanto tempo: l’assicurazione paga il Krankengeld per un massimo di 78 settimane certificate ininterrottamente dal medico (ca. 20 mesi) in un periodo di 3 anni. Nota Bene: il calcolo include le 6 settimane pagate dal datore di lavoro.
Se si pensa che la malattia durerà di più si può stipulare un’assicurazione aggiuntiva, una cosiddetta Berufsunfähigkeitversicherung, facendo attenzione ovviamente alle clausole temporali della polizza prescelta. Generalmente queste assicurazioni iniziano a pagare a partire dal sesto mese di malattia per un periodo corrispondente a quanto stipulato.

 

Certificazione e procedura: è importante che il vostro medico non emetta un qualsiasi certificato, ma un attestato (“Attest”) che ha la dicitura esatta di “Arbeitsunfähigkeitsbescheinigung”.
Il lavoratore è tenuto a fornire questo certificato al datore di lavoro se è malato per almeno 3 giorni di seguito e deve anche fornirlo all’assicurazione sanitaria entro una settimana dal giorno in cui è stata dichiarata l’impossibilità a lavorare per malattia. Importante: devi farlo tu, il datore di lavoro non è responsabile della comunicazione con la Krankenkasse.
Lo stesso vale per ogni prolungamento dello stato di malattia, che deve essere comunicato nuovamente con certificazione sia al datore di lavoro che all’assicurazione sanitaria. Questa prontezza è necessaria soprattutto in caso di malattia prolungata, altrimenti si rischia di perdere la copertura. Il medico deve infatti certificare ininterrottamente la malattia e questo significa che ogni volta che la certificazione scade, bisogna farsene fare un altra, al più tardi datata al giorno lavorativo successivo alla scadenza del precedente certificato: una certificazione retroattiva non è ammessa. Se il certificato scade di venerdì, va bene anche avere il nuovo certificato datato al lunedì successivo.
Se non si è puntuali l’assicurazione non paga fino a che una nuova certificazione sia prodotta. Questo non significa che si perde diritto al Krankengeld (buona notizia) ma che si perde diritto ai giorni non certificati. Ma attenzione a non esagerare: se si produce il certificato più di un mese dopo la scadenza del precedente l’assicurazione può decidere di sospendere i pagamenti in generale!

 

In caso di vacanza: per legge, se non si deve sottostare a trattamenti specifici si può liberamente viaggiare all’interno del territorio tedesco senza fornire alcuna informazione all’assicurazione sanitaria. Diverso è il caso di viaggi e permanenze all’estero: di regola il Krankengeld viene sospeso, a meno che non si raggiunga un accordo con la propria assicurazione sanitaria. Il caso di viaggi nell’ambito della Comunità Europea è discusso.

Buono a sapersi: è attestato il caso di un lavoratore in malattia cui è stato negato il Krankengeld dall’assicurazione sanitaria per un viaggio in Danimarca ma il tribunale ha dato ragione al lavoratore. La motivazione del tribunale è stata che nella Comunità Europea valgono le stesse regole del territorio tedesco. È comunque consigliato avvisare l’Assicurazione Sanitaria ed ottenerne l’approvazione anche in questi casi.

 

Chi ha diritto:

  • I lavoratori dipendenti con regolare contratto
  • Persone che frequentano un corso di formazione (Ausbildung)
  • Disoccupati presso l’Agentur für Arbeit (Arbeitslosengeld I).

Importante: per specifiche circostanze da chiarire con l’assicurazione sanitaria il lavoratore può ottenere il Krankengeld anche in caso debba occuparsi della malattia dei propri figli.

 

Chi non ha diritto:

  • Gli studenti non hanno diritto al Krankengeld a meno che l’attività di studio sia secondaria a quella lavorativa, ovvero se lavorano almeno 20 ore a settimana.
  • I lavoratori dipendenti in caso di incidente sul lavoro o malattia derivata dal lavoro stesso. In questo caso a pagare sarà la cassa infortunistica (Unfallkasse) o il sindacato di categoria (Berufsgenossenschaft).
  • Persone che percepiscono l’Arbeitslosengeld II (Jobcenter): in caso di malattia prolungata però continua a pagare il Jobcenter.
  • Freelance e lavoratori autonomi: per avere il Krankengeld devono stipulare una assicurazione aggiuntiva per il Krankengeld. Questa può essere stipulata in forme differenti:
    – Possono accordarsi con la propria assicurazione pubblica e pagare un importo maggiorato che comprenda il diritto al Krankengeld.
    – Possono stipulare una tariffa separata con la propria assicurazione sanitaria (Wahltarif Krankengeld).
    – Oppure possono stipulare una assicurazione con un’altra compagnia privata (Krankenentagegeld-Versicherung).

 

Se hai bisogno di aiuto con le procedure puoi contattarci inviando una e-mail a: support@tkare.de

Fonte: https://www.verbraucherzentrale.de/