Il Kindergeld e il Kinderfreibetrag (ovvero, le detrazioni fiscali per i figli a carico) sono aiuti che lo Stato fornisce come sostegno alle famiglie per soddisfare le esigenze di base dei bambini. Entrambi hanno la stessa funzione e sono erogati senza condizioni. Il Finanzamt stabilisce automaticamente quale delle due modalità è più vantaggiosa per i contribuenti durante la dichiarazione dei redditi nel calcolo annuale dell’imposta sul reddito come parte di una valutazione più favorevole. Ciò significa che i genitori non devono richiedere separatamente l’assegno per figli.
Kindergeld (assegno mensile per figli a carico)
L’assegno per i figli a carico è un importo che viene versato ai genitori su base mensile e non è soggetto all’imposta sul reddito, quindi non è imponibile. Il diritto a tale sussidio inizia nel mese di nascita del bambino e l’importo dipende dal numero di figli. Attualmente la cifra ammonta a 204€ per i primi due figli, 210€ per il terzo bimbo e 235€ a partire dal quarto figlio. La Somma verrà aumentata di 15€ mensili a partire dal prossimo anno.
Kinderfreibetrag
La detrazione fiscale per i figli a carico è un importo esente da imposte che viene dedotto dal reddito imponibile e ha un effetto di riduzione fiscale nel calcolo dell’imposta sul reddito – si tratta quindi di una cifra fittizia. Si ha diritto al Kinderfreibetrag:
- senza condizioni fino al compimento del diciottesimo anno di età del bimbo;
- fino al compimento del venticinquesimo anno di età se il figlio dopo la maggior età frequenta un corso di studi;
- sempre se il bambino è disabile e non è in grado di mantenersi da solo.
Attualmente ammonta ad un totale di 7.812€ per bambino all’anno per entrambi i genitori ed è composto da:
- 2.640€ per le esigenze di assistenza, istruzione e formazione (per ora invariato);
- 5.172€ per il livello minimo di sussistenza del bambino.
In caso di separazione dei genitori, si applica la metà dell’assegno per i figli: dal 01.01.2020 è di 3.906€. Tali importi saranno dedotti dal reddito imponibile, il che comporterà una nuova base imponibile ridotta per il calcolo delle imposte sul reddito.
Calcolo delle rate nell’anno di nascita del bambino
Se un figlio non nasce a gennaio ma a maggio, ad esempio, l’assegno per i figli viene concesso in proporzione all’anno di nascita. Prendendo come esempio il mese di maggio, il diritto all’assegno per figli a carico esiste per otto mesi dell’anno, per cui anche l’assegno per figli a carico viene calcolato solo per otto mesi: 7.812€ / 12 x 8 = 5.208€.
Trasferimento del Kinderfreibetrag
In linea di principio, ogni genitore ha diritto alla metà del Kinderfreibetrag. Di norma, tuttavia, un genitore richiede l’assegno per figli a carico completo tramite la carta elettronica dell’imposta sui salari “elektronische Lohnsteuerkarte” (ELStAM).
Quali sono gli effetti sull’imposta sul reddito?
Nella procedura di deduzione dell’imposta sul salario, l’assegno per i figli ha effetto solo sulle imposte supplementari come la sovrattassa di solidarietà e l’imposta sulla chiesa, che sono calcolate sulla base dell’imposta sul salario. L’assegno per figli a carico dell’ELStAM non ha alcun effetto sull’imposta salariale stessa.
Imposta sul reddito (Einkommsteuer)
In alcuni casi, la metà della detrazione (di 3.906€) può essere trasferita all’altro genitore, in modo che l’intero importo di 7.812€ venga accreditato ad un contribuente. Ciò avviene se i genitori vivono separati o sono divorziati e un genitore non adempie al proprio obbligo di versare gli alimentari o se non esiste un obbligo fi versarli (§ 1603 BGB) a causa della mancanza di capacità finanziaria.
Dove inserire l’assegno per i figli nella dichiarazione dei redditi?
La detrazione fiscale per i figli a carico sarà inserita nella dichiarazione dei redditi nell’allegato previsto per i figli alla riga numero 6. Importante: che si sia fatta richiesta oppure no, il Finanzamt terrà comunque conto del sussidio ed effettuerà una valutazione per verificare quale modalità tra Kindergeld o Kinderfreibetrag risulta più favorevole per iòl contribuente.
Kindergeld o Kinderfreibetrag – valutazione preferenziale
Il finanzamt verifica automaticamente quale sia la modalità più vantaggiosa per i contribuenti, detraendo l’assegno per i figli dal reddito imponibile nel corso di una verifica delle agevolazioni fiscali. Nella prima fase l’imposta sul reddito viene calcolata sul reddito imponibile precedentemente determinato. Il reddito imponibile viene poi ridotto dell’assegno e l’imposta sul reddito viene nuovamente calcolata sulla base della nuova base imponibile. Solo quando la differenza di imposta sul reddito supera l’importo dell’assegno già versato in entrambi i calcoli si ottiene un vantaggio fiscale.
Per ulteriori informazioni riguardanti i temi trattati in questo articolo vi invitiamo a consultare il sito ufficiale della Familirnkasse, del Finanzamt e delle altre istituzioni sui quali sarà possibile anche visionare le tabelle di calcolo.