A causa della pandemia del Covid-19 sempre più genitori non riescono più a soddisfare i requisiti previsti per il sussidio parentale (Elterngeld). I genitori che lavorano nei settori di rilevanza sistemica (ad es. infermieri, medici, agenti di polizia) sono sempre richiesti sul posto di lavoro, altri sono costretti a rimanere a casa per la cassa integrazione o hanno perso il lavoro. I genitori in dolce attesa temono di essere svantaggiati al momento del calcolo relativo agli Elterngeld, poiché devono lavorare a tempo parziale o sono momentaneamente cassaintegrati.

Le famiglie colpite dalla crisi dovrebbero continuare a ricevere il sussidio parentale come aiuto concreto. Il Ministero Federale per gli Affari Familiari, gli Anziani, le Donne e i Giovani (Bundesministerium für Familie, Senioren, Frauen und Jugend) ha trovato rapidamente delle soluzioni molto valide:

  • genitori con professioni di importanza sistemica. I genitori che lavorano nei settori di rilevanza sistemica sono ora particolarmente richiesti sul posto di lavoro. Se non sono, quindi, in grado di poter prendere i mesi di congedo parentale che gli spettano tra il 1° marzo e il 31 dicembre 2020, possono rinviarli fino al giugno 2021. I mesi presi in seguito non avranno un’influenza negativa sull’importo del sussidio parentale per un altro figlio. Questi mesi potranno essere esclusi dal calcolo dell’assegno parentale;
  • Partnerschaftsbonus. Questo aiuto è un benefit aggiuntivo dato alle madri e ai padri che hanno deciso di lavorare part-time per condividere l’educazione dei figli. I genitori non perderanno il loro bonus di coppia se attualmente lavorano più o meno del previsto a causa della pandemia di Covid-19. Valgono le indicazioni fornite al momento della domanda;
  • diminuzione del reddito dovuto alla crisi del Coronavirus. Le prestazioni sostitutive del reddito, come l’indennità di lavoro a tempo parziale (Kurzarbeitgeld) e l’indennità di disoccupazione (ALG I) non riducono l’importo degli Elterngeld. Questo vale per i genitori che hanno finora lavorato a tempo parziale e che ricevono gli Elterngeld. I mesi con un reddito inferiore possono essere esclusi dal calcolo delle prestazioni parentali. Ciò vale per i genitori in attesa che hanno perso il reddito a causa della pandemia di Covid-19 perché lavorano poco o sono in congedo.

 

Si avranno conseguenze negative sul calcolo degli Elterngeld se si è in dolce attesa e causa della pandemia di Corona entrambi i futuri genitori hanno perso il lavoro?
No. La perdita di reddito che si subisce tra il 1° marzo e il 31 dicembre 2020 a causa della pandemia del Coronavirus può, se lo si desidera, essere esclusa dal calcolo del sussidio parentale. Ciò è previsto dal disegno di legge del Ministero federale della famiglia. Se la legge entrerà in vigore, significa che per calcolo della somma relativa agli Elterngeld verranno presi in considerazione solo i mesi precedenti alla crisi.

 

Se si venisse richiamati dal congedo parentale, poiché impegnati in un settore di importanza sistemica, cosa succederebbe agli Elterngeld che si percepiscono?
Se si è impegnati in un lavoro di importanza sistemica, è ora possibile posticipare tutti i mesi del sussidio parentale che inizialmente intendevano essere presi tra il 1° marzo 2020 e il 31 dicembre 2020 senza avere ripercussioni sul sussidio parentale. Sarà possibile percepire il Basiselterngeld in un secondo momento, anche se il bambino avrà già compiuto 14 mesi.

 

In caso di posticipo del sussidio parentale, quando verranno versati i soldi?
È previsto che si possa iniziare a ricevere l’assegno parentale al più tardi entro il 30 giugno 2021, a condizione che si svolga una professione di importanza sistemica.

 

Se si ricevono gli Elterngeld, ma negli ultimi 2 mesi si è già lavorato più delle 30 ore settimanali consentite. Questi mesi di assegno parentale sono ormai perduti o possono essere ancora rinviati?
La situazione particolarmente complicata causata dalla Pandemia ha cambiato un po’ le carte in regola. In contrasto con la consueta regolamentazione, è ora possibile invertire le decisioni prese nella domanda di assegno parentale, anche se sono già stati versati importi mensili. È possibile recarsi presso gli Elterngeldstelle e richiedere un rinvio del sussidio parentale con una retroattività di massimo 3 mesi. Gli importi già versati saranno recuperati o compensati con il successivo diritto al sussidio parentale.

 

Se, in caso si pensi di avere un altro figlio, si rinviasse l’attuale indennità parentale a un periodo successivo che cadrebbe nei 12 mesi che precedono la nascita del secondo figlio e durante tutto il tempo l’unica fonte di reddito sia l’indennità parentale. Quali effetti si avranno sugli Elterngeld del prossimo figlio?
non appena gli adeguamenti degli Elterngeld saranno entrati in vigore, nel calcolo dell’assegno parentale per il figlio successivo sarà possibile escludere i periodi di assegno parentale per un figlio più grande. Ciò significa che per il calcolo del benefit verrà preso in considerazione il reddito dei mesi precedenti e non di quelli attuali. Normalmente, questo è possibile solo per i mesi in cui il bambino più grande aveva meno di 14 mesi. Se, a causa di un’occupazione lavorativa di importanza sistemica, non si sono ricevuti mesi di indennità parentale prima dei 14 mesi di età del figlio maggiore, poiché costretti al rinvio (a dopo che il bambino ha raggiunto i 14 mesi di età) tali mesi potranno essere esclusi in via eccezionale.

 

Quali sono le attività considerate di importanza sistemica?
Le attività essenziali per la vita pubblica, la sicurezza e la fornitura di servizi alle persone sono tra le più importanti:

  • attività nelle istituzioni e nelle autorità per la sicurezza e l’ordine pubblico;
  • attività per garantire le infrastrutture e l’approvvigionamento pubblico. Questi includono l’approvvigionamento energetico e idrico, il trasporto e il traffico passeggeri e la manutenzione delle vie di comunicazione. Comprende anche i settori della nutrizione, dei beni e servizi di uso quotidiano, dell’assistenza sanitaria e infermieristica, dell’istruzione e dell’educazione, del benessere dei bambini e dei giovani e dell’assistenza ai disabili.

 

Le seguenti norme potrebbero aiuterà a valutare se la vostra attività è rilevante dal punto di vista sistemico:

  • regolamento per la determinazione delle infrastrutture critiche secondo la legge BSI;
  • regolamento sulle deroghe alla legge sull’orario di lavoro a seguito della pandemia del Coronavirus;
  • disposizioni di legge statali sull’assistenza di emergenza all’infanzia;
  • se non siete sicuri, chiedete agli Elterngeldstelle se la vostra attività è rilevante dal punto di vista sistemico.

 

Si è richiesto il Partnerschaftsbonus a partire dall’autunno, ma non è sicuro più se si sarà in grado di rispettare il programma di lavoro a tempo parziale di 25-30 ore. Il bonus di partnership sarà perso?
Se non si riesce a soddisfare i requisiti del bonus di partenariato già richiesto a causa della pandemia del Coronavirus, gli aventi diritto lo riceveranno ugualmente subito dopo la modifica della legge. Per il periodo 1° marzo e 31 dicembre 2020, l’importo del reddito e l’ammontare delle ore di lavoro dipenderanno esclusivamente dalle informazioni fornite sul modulo di richiesta. Si riceverà, quindi, il bonus nell’importo già stabilito nella comunicazione di approvazione provvisoria. Le regole per il bonus di coppia valgono per tutti i genitori, anche per quelli che non esercitano professioni di importanza sistemica.