La Investition Bank Berlin (IBB) ha riaperto la coda per le richieste di aiuti per la crisi causata dal Corona Virus (Sofortshilfe II).
Piccole imprese con un massimo di 5 dipendenti e lavoratori autonomi possono nuovamente richiedere gli aiuti dello stato tramite il sito della Investitionsbank Berlin (IBB) seguendo questo link: https://www.ibb.de/de/foerderprogramme/corona-zuschuss.html

Il direttore della banca ha annunciato che nessuno deve preoccuparsi di non ricevere l’indennità, in risposta alle preoccupazioni di molte piccole imprese nel momento in cui la banca ha chiuso domenica 29 Marzo la possibilità di accedere alle richieste. La chiusura è stata realizzata, secondo il direttore della banca, per poter portare avanti la lavorazione delle prime 150.000 richieste.
La Investitionbank ha anche dichiarato di aver risolto i problemi tecnici incontrati nei primi giorni. Sembra che molti richiedenti abbiano, al momento del download del documento di applicazione, ricevuto quello di altre persone, con tanto di dettagli come conto corrente bancario ed altri dati sensibili! La IBB ha dichiarato di aver risolto il problema tecnico.

Come funziona: cliccando sul tasto “Antrag stellen” si verrà indirizzati alla coda e verrà assegnato un numero. Il numero non si perde chiudendo la pagina del sito né durante la notte, in cui la coda va in pausa (dalle 22.00 alle 7 del mattino). Una volta compilato il formulario in cui va inserita la partita IVA ed il numero identificativo, i dati personali ed il numero del documento più altri dettagli, la IB verserà un’indennità pari a 5000 Euro sul conto bancario del richiedente. Le piccole imprese con dipendenti e spese gestionali aggiuntive (affitto, bollette) potranno richiedere fino a 9000 euro. La banca dichiara che queste cifre non rappresentano un prestito e che quindi non dovranno essere restituite, a differenza dei…

Fondi federali per le medie imprese (Soforthilfe I)
I fondi per piccole e medie imprese con fino a 250 dipendenti sono invece al momento in stato di sospensione. Si tratta del Soforthilfe-Paket I, che prevedeva inizialmente prestiti senza interessi fino a 500.000 euro, per una somma totale definita dal Senato di Berlino pari a 200 milioni di euro. La Investitionsbank ha sospeso le richieste nel weekend del 28-29 marzo perché il succitato credito è stato di gran lunga superato (le richieste già accolte si assommano a più di 300 milioni di euro). Sembra che il Ministero dell’Economia abbia aperto dialoghi con altre banche per mettere a disposizione nuove cifre e permettere quindi il proseguimento del programma di aiuti.
(Fonte: rbb24.de)