Lo Stato, come già sappiamo, fornisce diversi aiuti finanziari alle famiglie, come ad esempio gli assegni famigliari. Molti non sanno, tuttavia, che ci sono diversi metodi utili per fare in modo che i sussidi siano un po’ più sostanziosi e/o ottenere degli sgravi fiscali.
Elterngeld (indennità parentale)
L’Elterngeld è una forma di sussidio statale alle famiglie attraverso il quale il Governo paga una cifra compresa tra il 65 e il 67% dello stipendio netto. La base di calcolo è il salario netto nei 12 mesi precedenti la nascita del bimbo. Se un bambino nasce nel gennaio 2020, l’intero anno 2019 è quindi rilevante per il calcolo. Ci sono, tuttavia, delle limitazioni si va infatti da un minimo di 300€ ad un massimo di 1800€ mensili.
L’ammontare del salario netto dipende sempre dalla classe di imposta sul reddito alla quale si appartiene. Le coppie sposate, dove uno guadagna molto di più dell’altro, scelgono spesso la combinazione III/V (Chi guadagna di più sceglie la classe di imposta III). Se la donna, ad esempio, è nella classe V a causa di un reddito inferiore e vorrebbe utilizzare la maggior parte del congedo parentale, la coppia dovrebbe procedere con il cambiamento della classe di imposta ancor prima che il bimbo nasca (Ciò aumenta il diritto al sussidio parentale).
Si noti, tuttavia, che la domanda di modifica della classe di imposta III deve essere presentata almeno 7 mesi prima della data di inizio del congedo di maternità. Ad esempio: se la data di nascita di un bambino è il 15 novembre, il congedo di maternità inizia il 4 ottobre. Pertanto, la modifica dovrebbe essere richiesta già a marzo, in modo che la classe di imposta III si applichi alla madre in dolce attesa da aprile a settembre. In tal caso, durante il periodo considerato, la donna avrebbe avuto la classe fiscale V per sei mesi e la classe fiscale III per gli altri sei mesi. Il fattore decisivo è la classe fiscale applicata nel mese antecedente la nascita del bimbo. In tal caso la cosa migliore da fare sarebbe quella di procedere con il cambiamento della classe d’imposta direttamente dopo aver scoperto di aspettare un bimbo.
Chi cambia troppo tardi mantenendo la classe fiscale V per più tempo della classe III riceve tendenzialmente gli Elterngeld con una somma mensile più bassa. Secondo una sentenza del Tribunale sociale federale della primavera del 2019, ciò vale anche se un genitore ha cambiato più volte classe fiscale nell’anno prima della nascita del bambino. Secondo questa sentenza, per il calcolo dell’assegno parentale viene utilizzata la classe fiscale che è stata valida per il periodo di tempo più lungo.
Kindergeld (assegno famigliare) e Kinderfreibetrag (detrazione per figli a carico)
Che si tratti di famiglia classica, Patchwork o genitori single, lo Stato aiuta sempre la famiglia attraverso i sussidi. I genitori possono scegliere se ricevere mensilmente i Kindergeld (204€ al mese per i primi 2 figli, un po’ di più per il terzo) o il Kinderfreibetrag, ossia la detrazione fiscale per i figli a carico (massimo 7812€ annui).
La buona notizia è che quando viene presentata una dichiarazione dei redditi, il Finanzamt verifica automaticamente quale opzione è più economica per i genitori e la seleziona. I lavoratori con un reddito più elevato di solito beneficiano di più del Kinderfreibetrag, mentre i Kindergeld sono di solito più redditizi per i genitori con un reddito inferiore. Se i genitori non hanno fatto prontamente richiesta per i Kindergeld presso la Familienkasse, possono farla retroattivamente solo per un massimo di 6 mesi. Tuttavia, nella dichiarazione dei redditi devono indicare a quanto ammontavano gli assegni familiari a cui avevano diritto l’anno precedente. La cattiva notizia è che: anche se non è stati versati Kindergeld, il Finanzamt terrà comunque conto di questo diritto durante accertamento fiscale.
Nel caso in cui in una coppia ci siano dei figli adottivi e/o figliastri, va notato che lo Stato tedesco distingue tra Zählkinder (figli che contano) e Zahlkinder (numero di figli). Ad esempio se una coppia ha 4 figli e i primi 2 sono frutto del precedente matrimonio della moglie, saranno comunque contati come primo e secondogenito e i figli dell’attuale matrimonio riceveranno i Kindergeld come figlio numero 3 e numero 4.
Quand’è che un bambino è considerato tale?
Se è minorenne. In tal caso anche se il ragazzo ha un lavoro i genitori riceveranno comunque i Kindergeld o il Kinderfreibetrag.
Maggiorenni sotto i 25 anni
Per i figli che hanno raggiunto la maggiore età ma non hanno ancora compiuto i 25 anni, l’assegno famigliare (Kindergeld) è disponibile solo a determinate condizioni:
- Berufsausbildung. Se i figli stanno frequentato un corso di formazione professionale;
- Übergangszeit. Se i figli sono nel periodo di transizione tra la fine della scuola e l’inizio dell’università o del lavoro/corso professionale;
- Kein Ausbildungsplatz. Se i figli desiderano seguire corsi professionali ma non hanno trovato ancora il posto nella scuola;
- FSJ und FÖJ. Se i figli stanno svolgendo un anno sociale volontario (FSJ) o ecologico (FÖJ), l’assegno per i figli viene pagato durante l’anno. Tuttavia, questo vale solo fino all’età di 21 anni;
- Behinderung. Se un figlio o una figlia è fisicamente, mentalmente o emotivamente disabile e non riesce a mantenersi.
Entlastungsfreibetrag (sgravi fiscali ulteriori per genitori single)
I genitori single hanno diritto ad un aiuto aggiuntivo, il cosiddetto “Entlastungsbetrag” , vale a dire ulteriori sgravi fiscali (1908€ per il primo figlio, 240€ in più per ogni figlio a carico). Tuttavia, ci sono alcune condizioni: Il bambino deve essere minorenne o ancora intento a frequentare corsi formazione, deve vivere nella casa del genitore single che deve avere diritto agli assegni familiari. Ma attenzione: solo i genitori che non vivono con un altro adulto hanno diritto a questa agevolazione.
Betreuungskosten (costi per l’assistenza ai minori)
Per le famiglie con bambini di età inferiore ai 14 anni, i costi di assistenza all’infanzia giocano un ruolo importante nella dichiarazione dei redditi. Due terzi delle spese per l’assistenza diurna, la custodia dei bambini, le babysitter o la scuola materna possono essere detratte dalle tasse come spese speciali, fino a 4000€. Anche il compenso per le ragazze alla pari (Au-Pair) può essere scaricato dalle tasse, ma solo se i compiti e la retribuzione vengono riportati per iscritto in modo dettagliato. I genitori non dovrebbero, quindi, mai pagare in contanti per l’assistenza dei loro figli, ma sempre tramite bonifico bancario e riportare dettagliatamente per iscritto quali sono i costi per l’assistenza ai minori e quali quelli per il bilancio famigliare. A proposito: se i bambini vengono accuditi dai nonni durante il giorno e i genitori rimborsano loro le spese di viaggio, queste spese possono essere detratte dalle tasse. Se una babysitter viene regolarmente accompagnata a casa dai genitori del bimbo, è possibile per loro detrarre le spese di viaggio.
Schulgeld (tasse scolastiche)
Le tasse scolastiche dei propri figli sono anche deducibili dalle tasse. Che si tratti della scuola Waldorf o del collegio – il 30% delle rette scolastiche, fino a 5000 euro all’anno, può essere considerato una spesa speciale. Il regolamento si applica anche alle scuole di altri paesi europei. Tuttavia, i costi includono solo quelli per l’insegnamento, non le tasse per il vitto e l’alloggio. Inoltre, non sono deducibili i contributi per le associazioni sportive, le lezioni di danza, musica o balletto, le gite scolastiche e le lezioni extra, ecc. Eccezione: se il bambino ha difficoltà nella nuova scuola dopo un trasloco e ha bisogno di lezioni supplementari, ciò può essere indicato nelle spese di trasloco.
Ausbildungsfreibetrag (indennità per la formazione)
Se i figli sono già cresciuti e non vivono più a casa durante l’apprendistato o gli studi, i genitori hanno diritto all’Ausbildungsfreibetrag, ma solo se percepiscono l’assegno famigliare (Kindergeld). L’indennità per la formazione è di 924€ per l’intero anno solare. I genitori che sono separati hanno diritto alla metà di questo importo.
Krankenversicherung (assicurazione sanitaria)
Un elemento che spesso viene dimenticato nella dichiarazione dei redditi è l’assicurazione sanitaria per i figli. Anche se il figlio già frequenta un corso professionale e paga già le tasse, i genitori possono detrarre i contributi per l’assicurazione sanitaria e per l’assistenza infermieristica. Tuttavia, la condizione è che abbiano diritto al Kindergeld o al Kinderfreibetrag e che abbiano effettivamente pagato le prestazioni in denaro o sotto forma di sostegno materiale.
Unterhalt (assegno di mantenimento)
Chiunque paghi gli alimenti per i propri figli dopo una separazione può, a determinate condizioni, rendere tali pagamenti fiscalmente deducibili. Il Ministero Federale per gli Affari Familiari lo sottolinea. Con il consenso dell’altro genitore, può essere utile anche un cosiddetto Realsplitting (vera e propria separazione), a seguito del quale il beneficiario degli alimenti deve poi pagare l’imposta sul pagamento. Se ciò non è possibile o desiderato, gli assegni di mantenimento possono essere considerati come “onere straordinario” per un massimo di 9408€.