Con l’arrivo dell’estate e la fine delle restrizioni per il Covid è il giusto momento per utilizzare il giardino di casa propria, ma cosa bisogna evitare per non infastidire i vicini?

Con la fine delle restrizioni per il Coronavirus è di nuovo possibile ospitare amici nel giardino di casa propria per un barbecue o per passare la giornata fuori a rilassarsi. Ora che la stagione lo permette, potrebbe esser arrivato anche il momento per fare quei lavori di giardinaggio che avete rimandato per mesi. Vediamo quali sono le norme di comportamento e le leggi da rispettare per non infastidire i propri vicini. In Germania quasi un tedesco su due ha litigato con il proprio vicino e le cause sono varie, la più frequente resta quella dell’inquinamento acustico.

Barbecue
Le corti dei vari tribunali federali hanno regolamentazioni differenti in materia ma ci sono delle norme che sono comuni a tutte le zone. Per prima cosa va detto che il barbecue non è vietato a priori, a prescindere dal tipo di barbecue che usate, e nulla vieta di farlo anche in terrazza o in balcone. Solo se il vostro contratto di locazione lo vieta allora sarà proibito. Viene raccomandato di fare attenzione a non disturbare i vicini con il fumo proveniente dal barbecue in giardino. In particolare, bisogna fare attenzione a non far arrivare il fumo nelle camere da letto e nei salotti dei vicini perché sono le zone della casa considerate protette. I limiti di fumo accettabili sono regolamentati da leggi statali.

Come è stato detto sopra, ogni regione ha delle regolamentazioni diverse in materia di barbecue ed è quindi consigliabile informarsi sulla situazione nella vostra regione di residenza. Il tribunale di Monaco di Baviera, per esempio, ammette fino ad un massimo di sedici barbecue al mese, mentre quello di Aquisgrana ne concede un massimo di due.

Quando è ammesso il rumore in giardino?
Ci sono delle ore di silenzio da rispettare per non infastidire i vicini ma anche qui, per le fasce orarie precise, bisogna vedere le regole imposte dai diversi tribunali federali. In genere vanno rispettate le ore di riposo notturno tra le 22 e le 6 del mattino e le ore tra le 13 e le 15. Quando però si parla di rumore fatto da bambini, che stiano giocando o meno, non troverete tribunale che sia disposto a multarvi per il fastidio che potrebbero aver recato ai vicini.

Siepi e alberi
Le siepi vengono considerate come le recinzioni che possono delimitare il vostro giardino da quello del vicino. Anche in questo caso, è consigliabile informarsi riguardo ai piani regolatori del vostro comune di residenza per sapere quali sono le altezze e i materiali consentiti per siepi e recinzioni. Anche i diversi tipi di piante che intendente piantare sono regolamentati secondo delle norme legali. Nella maggior parte dei casi una recinzione normale può avere un’altezza massima di 1,25 metri. Nel caso in cui la siepe dovesse essere più alta, dovrà essere più distante dal giardino con cui confina.

Potatura degli alberi
Siete anche tenuti ad assicurarvi che i rami dell’albero che avete in giardino non finiscano nel giardino del vostro vicino e quindi a potare i suoi rami. Se invece siete voi stessi a subire l’invasione da parte degli alberi del vostro vicini, potete prendere in mano la situazione e potare voi stessi i rami ma solo quando il vicino ha ignorato le vostre richieste ed è passato molto tempo da quando glie lo avete fatto presente. Questa possibilità è regolata ai sensi dell’articolo 910 del Codice civile tedesco (BGB). Per legge non è possibile potare i propri alberi nel periodo che va dal 1° marzo al 30 settembre.

Un’altra situazione particolare riguarda il fogliame che, dall’albero del vostro vicino, cade e finisce nel vostro giardino. Siete tenuti voi a raccoglierlo anche quando questo va a intasare le vostre grondaie o i sistemi di scolo e fognature.

Per quanto riguarda invece i frutti dell’albero che sconfina nel vostro giardino, se li staccate dall’albero verrà considerato come un furto. Se dovessero cadere nel vostro giardino allora potrete prenderli, come regolato dall’articolo 911, punto 1 del BGB. Non è possibile “sollecitare” in alcun modo il ramo dell’albero per far cadere i frutti perché verrebbe considerato un furto come se li aveste staccati direttamente dal ramo.