Il Bundestag ha approvato la legge per migliorare la trasparenza nei contributi pensionistici, nella riabilitazione e per modernizzare il sistema di elezione degli organi direttivi dei vari enti di previdenza sociale. Si è deciso, inoltre, di alleggerire la quota di contributi pensionistici versati dalle piccole e medie imprese operanti nel settore agricolo.
Il Ministro Federale del Lavoro e degli Affari Sociali, Hubertus Heil, ha dichiarato che l’intento è quello di offrire ai cittadini una migliore possibilità di informarsi sui contributi pensionistici. Attraverso la digitalizzazione, in futuro tutti i contribuenti potranno avere facilmente accesso ai dati relativi allo stato dei propri versamenti. I diritti della previdenza legale, privata e professionale saranno quindi facilmente accessibili su un portale online, comprensibile anche se non si è esperti.
Panoramica digitale dei contributi pensionistici
Il Digital Pension Survey si basa sui dati forniti dagli istituti pensionistici ed offre ad ogni cittadino una panoramica sullo stato dei diritti individuali alla previdenza legale, professionale e privata; il tutto accessibile digitalmente tramite un portale, sul quale sarà possibile verificare in modo chiaro e rapido tutti i diritti pensionistici già maturati e raggiungibili al momento del pensionamento e una sintesi generale.
Per l’attuazione del progetto sarà istituito un “Ufficio centrale per l’assicurazione pensionistica digitale” sotto stretto controllo della Deutsche Rentenversicherung. Nel Comitato Direttivo faranno parte: rappresentanti del Ministero federale del lavoro e degli affari sociali e del Ministero federale delle finanze, rappresentanti degli istituti pensionistici e della previdenza sociale, rappresentanti degli enti che tutelano gli interessi dei consumatori. Il disegno di legge crea la base giuridica necessaria per lo sviluppo e l’introduzione del rilevamento digitale delle pensioni. Una volta entrata in vigore la legge, si procederà con lo sviluppo di tutte le basi necessarie e 21 mesi dopo inizierà la prima fase operativa con la partecipazione volontaria delle assicurazioni sociali.
Elezioni degli organi direttivi degli enti di previdenza sociale
La legge migliora le condizioni quadro per i membri degli organi direttivi delle Krankenkasse, delle istituzioni di previdenza sociale e delle assicurazioni contro gli infortuni introducendo un esplicito diritto di tempo libero per la partecipazione alle riunioni e un nuovo diritto alla formazione continua. L’accesso alle liste dei candidati ai comitati o alle elezioni sarà facilitato. Il nuovo obbligo di documentare la procedura di redazione delle liste garantisce una maggiore trasparenza per i datori di lavoro e gli assicurati. Per aumentare la percentuale di donne nelle riunioni dei rappresentanti e nei consigli di amministrazione degli istituti di previdenza e di assicurazione contro gli infortuni, in futuro almeno il 40% delle donne dovrà essere preso in considerazione nella stesura di una lista di suggerimenti. Inoltre, il commissario federale per le elezioni sarà in futuro responsabile di informare l’opinione pubblica sul lavoro degli organi direttivi, al fine di informare meglio l’opinione pubblica e aumentare la partecipazione degli elettori.
La legge modernizza le elezioni per la previdenza sociale e rafforza l’autonomia delle istituzioni di previdenza sociale.
Maggiore trasparenza nell’acquisto di servizi di riabilitazione
Il progetto migliora la trasparenza nell’acquisto di servizi per la riabilitazione medica. Il nuovo regolamento fornisce il quadro di riferimento per stabilire se e come le strutture di riabilitazione forniscono servizi di riabilitazione medica per l’assicurazione pensionistica. La nuova normativa garantisce la certezza del diritto, ispirandosi ai principi di trasparenza, tracciabilità e non discriminazione previsti dalla normativa europea in materia di appalti pubblici.
Regimi pensionistici degli agricoltori
Finora, le piccole e medie aziende agricole sono state colpite molto più duramente delle grandi aziende in termini percentuali dal contributo standard che tutti gli agricoltori devono pagare. La nuova legge prevede uno sgravio finanziario per le piccole e medie imprese agricole in termini di previdenza pensionistica a partire dal 1° aprile 2021.
La novità è che i precedenti limiti di reddito per il diritto a un sussidio contributivo di 15.500€ o 31.000€ per le persone sposate saranno innalzati al 60% del valore di riferimento nel sistema di previdenza sociale e quindi resi più dinamici. Nel 2021 il limite di reddito sarà di 23.680€ o 47.360€ per le persone sposate.
Inoltre, il sussidio più alto, pari al 60% del contributo, sarà in futuro versato agli imprenditori che raggiungono un reddito annuo del 30% del valore di riferimento che nel 2021 sarebbe di 11.844€. L’intenzione politica era quella di alleggerire il peso soprattutto per gli agricoltori a basso reddito.